CFA – ๐™‡๐™ž๐™ฅ๐™–๐™ง๐™ž๐™จ ๐™ก๐™ค๐™š๐™จ๐™š๐™ก๐™ž๐™ž

Come anticipato nelle scorse settimane, finalmente vi mostriamo una delle nostre primissime foto di ๐™‡๐™ž๐™ฅ๐™–๐™ง๐™ž๐™จ ๐™ก๐™ค๐™š๐™จ๐™š๐™ก๐™ž๐™ž, una piccola orchidea autoctona estremamente rara che stiamo riproducendo nel Centro Flora Autoctona.

Il processo di semina รจ molto delicato, sia per le minuscole dimensioni dei semi sia perchรฉ รจ necessario lavorare in condizioni di sterilitร  per evitare la formazione di muffe o colonie di batteri nel terreno di coltura.

Nellโ€™immagine si vedono le prime fasi di sviluppo dei semi: piccoli protocormi e protocormi piรน grandi con sottili rizoidi.

La propagazione di ๐™‡๐™ž๐™ฅ๐™–๐™ง๐™ž๐™จ ๐™ก๐™ค๐™š๐™จ๐™š๐™ก๐™ž๐™ž viene effettuata dal CFA con la collaborazione del Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali – Produzione, Territorio, Agroenergia (DiSAA) dell’Universitร  degli Studi di Milano.

Nellโ€™ambito del nostro progetto, anche i colleghi del Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche dellโ€™Universitร  della Tuscia e della Banca del Germoplasma di UniTus stanno ottenendo ottimi risultati, anche loro utilizzando semi provenienti da popolazioni trentine raccolti dal personale del Muse (Trentino Seed Bank).