Obiettivi di progetto
L’obiettivo principale del progetto LIFE SEEDFORCE è quello di migliorare lo stato di conservazione di 29 specie vegetali dell’Allegato II della Direttiva Habitat (92/43/CEE) che versano in uno stato di conservazione “Sfavorevole-Inadeguato” (19) o “Sfavorevole-Cattivo” (10), presenti in 76 siti della rete Natura 2000 (SIC/ZSC).
Vi sono poi obiettivi di conservazione specifici:
– Rafforzare, reintrodurre e introdurre 139 popolazioni di 29 specie bersaglio in modo appropriato in 76 siti Natura 2000.
– miglioramento della qualità dell’habitat nei 76 SIC/ZSC che coprono 450.250 ha, assicurando che ogni area possa sostenere una popolazione vitale delle specie bersaglio mediante – in base delle proprie esigenze sito/specie specifiche – recinzioni, taglio dell’erba, rimozione di arbusti e alberi, eradicazione delle specie aliene invasive, adottando standard internazionali.
– raccolta del germoplasma delle specie bersaglio senza intaccare il potenziale riproduttivo naturale della popolazione donatrice, elaborandolo e conservandolo a lungo termine.
– propagazione delle specie bersaglio, producendo complessivamente non meno di 50.000 individui, avvalendosi delle strutture del sito di ciascun partner, compresi laboratori di germinazione dei semi e vivai.
– monitoraggio e mantenimento in ogni sito Natura 2000 di condizioni ottimali per la sopravvivenza del materiale traslocato in collaborazione con le Autorità di gestione.
– predisposizione insieme ad ISPRA delle Linee guida e della formazione per la gestione di ciascun sito Natura 2000, in modo da assicurare condizioni favorevoli alla sopravvivenza a lungo termine di ciascuna specie bersaglio.
– sviluppo di accordi a lungo termine con le Autorità di gestione dei 76 SIC/ZSC per garantire la sopravvivenza a lungo termine di ciascuna specie target dando attuazione al quadro nazionale esistente.
– offrire all’Italia uno strumento efficace per far fronte agli obblighi contrattuali e alle carenze relative alla procedura di infrazione (2015/2163).
– curare la cecità alle piante, raggiungendo il pubblico per aumentare il sostegno alla conservazione delle piante, evidenziando le specie di punta uniche di un territorio specifico tramite il web, social media, stampati e mostre di piante nelle città chiave.
Inoltre, vi sono ulteriori obiettivi che contribuiscono ad altre politiche dell’UE, quali:
– contribuire alla Politica Agricola Comune, assicurandosi che il CDR includa azioni per la conservazione delle specie della Direttiva Habitat
– dare impulso allo sviluppo economico nel settore della produzione vegetale introducendo specie autoctone come piante da giardino
– collaborare all’istruzione e alla formazione a tutti i livelli.